-cliccare sulla foto per ingrandirla-
Natale sembra tanto lontano, ma è qui, alle porte, non ce ne rendiamo conto ma è qui che arriva, mancano soltanto 19 giorni ma sono talmente tante le cose da fare, preparare, comprare, che arriveremo in tempo in tempo.
Lo Stollen è un dolce tipico natalizio tedesco, precisamente della Baviera.
La tradizione vuole che si prepari il 6 dicembre, si conservi ben chiuso fino a Natale, ma a detta di Solema, la ricetta alla quale abbiamo fatto riferimento per questo mese, per l'iniziativa QUANTI MODI DI FARE E DI RIFARE mangiarlo dopo 20 giorni risulta troppo secco, quindi se volete apprezzarlo al meglio, mangiatelo dopo 2 giorni, o al massimo dopo una settimana.
Ovviamente per questo mese di dicembre, per rimanere in tema natalizio, le organizzatrici Anna e Ornella ci hanno proposto questo fantastico dolce!
Questa iniziativa mi ha permesso di conoscere nuove blogger, mi piace che ogni mese si aggiunge qualcuno di nuovo, infatti questo mese so già che si unirà al nostro gruppo un'amica conosciuta nell'incontro in Franciacorta avvenuto la settimana scorsa, Antonella, cavoli non ci siamo fatti neanche una foto, la prossima volta dovremo recuperare, eh Antonella?
Insomma la settimana scorsa eravamo in 20 in Franciacorta, più figli e mariti, e ovviamente ci siamo messe a parlar di Stollen, Elena, Dau e io!
Ah ah ah che ridere! E che bello conoscersi! Dau la conoscevo già da tempo, ma il blog di Elena lo seguo proprio da quando partecipo a questa iniziativa, ed è stato davvero bello incontrarsi!
La tradizione vuole che se ne preparino 3, in modo da tenerne uno per se e regalare gli altri 2 a chi si vuole bene.
Io non ho mai mangiato uno stollen in vita mia, quindi questa essendo la prima volta, ho seguito alla lettera la ricetta di Solema, ho cambiato soltanto un po' i canditi e non ho messo il marzapane.
Ecco, un po' come mi succede con il panettone, mettendo in un impasto uova, burro e canditi, puf, l'incanto lievitazione svanisce e non mi riesce proprio a dovere infatti se vedete è un po' bassino, ma il sapore vi giuro che è stre pi to so!
Se volete vedere come deve venire e le foto passo passo andate sul blog di Solema.
Ingredienti x 3 stollen: (ricetta fedele di Solema)
750 gr. di farina forte
200 gr. di zucchero
1 bustina di lievito secco liofilizzato o 25 gr di lievito di birra*
280 gr. di latte tiepido**
250 gr. di burro morbido1cucchiaino di cannella
1 cucchiaino di cardamomo (omesso)
160 gr. uvetta
100 gr. di mandorle con la buccia
40 gr. di canditi misti
40 gr. di zenzero candito
80 gr. di albicocche secche morbide
Rum q.b
2 uova
Sale 5 gr.
Per spennellare:
30 gr. circa di burro
Zucchero semolato q.b
Zucchero a velo q.b
Procedimento:
Fate il lievitino con 130 gr. di farina, 80 gr. di latte, 1 uovo e il lievito. Sciogliete il lievito con 2 cucchiai di latte, a parte battete leggermente l'uovo, aggiungete il resto del latte, la farina, deve risultare una crema densa (come da foto). Coprite e mettete a lievitare in luogo tiepido, fino al raddoppio. Di solito ci mette circa 40 minuti, questa volta ci sono volute 2 ore.
A questo punto, nell'impastatrice mettete il resto della farina, lo zucchero, la cannella, il cardamomo (se lo mettete, a casa mia non piace), il lievitino; date una giratina e mettete il latte gradatamente (forse non serve tutto). Deve risultare un impasto molto sodo.
Mi sono aiutata anche a mano. Rimettete in funzione l'impastatrice aggiungete il sale e l'uovo un pò sbattuto e, quando questo è incorporato, iniziate a mettere il burro, un pò alla volta, sempre con l'impastatrice in azione. Quando tutto è ben "incordato", mettete l'impasto in una terrina unta di burro. Coprite e lasciate lievitare fino al raddoppio, ci sono volute 12 ore. Ho messo a lievitare alle 20 e ripreso in mano la mattina dopo alle 8 circa.
Sgonfiate delicatamente l'impasto, dopo aver tolto l'impasto dal frigo e averlo fatto riposare per almeno 2-3 ore, e incorporate i canditi, le uvette, le albicocche che avrete messo in bagno nel rum la sera precedente tagliate in 4 o 5 pezzi, sgocciolati bene e all'occorrenza anche asciugati. Mettete anche le mandorle intere. Dividete l'impasto in tre parti.
Sulla spianatoia infarinata iniziate a lavorarli uno alla volta, arrotolateli con le mani fino ad avere un cilindro, spianatene metà con il matterello e nel pezzo più grosso appoggiate il marzapane, che avrete preparato anzitempo. Arrotolate anche il pezzo che avete spianato, fino a coprire il marzapane.
Mettete gli stollen sulla teglia ricoperta di carta forno e divideteli con la stessa. Appoggiate il matterello sulla chiusura per sigillare al meglio. Coprite con pellicola (io metto un sacchetto per sotto vuoto aperto) e con una copertina e lasciate riposare anche qui fino al raddoppio. Ci sono volute circa 4 ore. Faccio lievitare nel forno spento con la luce accesa, ma riscaldato anticipatamente a 30°. Fate cuocere nel forno preriscaldato a 170° x 15 minuti , a 160° per circa 40 minuti. Appena cotti spennellateli abbondantemente di burro fuso (se avete il coraggio anche sotto, io ho sempre paura di romperli e non c'ho mai provato), sempre abbondantemente spolverateli di zucchero semolato e subito dopo di zucchero a velo. Lasciate raffreddare e avvolgeteli nella carta di alluminio. La ricetta originale vorrebbe, appunto, un riposo di almeno 2 settimane, ma ripeto, dopo aver fatto più prove, preferisco farli maturare per non più di 2 giorni. La lavorazione sembra complicata ma non lo è. Si può fare anche a mano, visto che a metà lavorazione la mia impastatrice mi ha abbandonata!!! Con l'olio di gomito, tutto riesce...;-)
Che bello che è!!!
RispondiEliminaEd è anche buono, vero??
Che bello che ti sei incontrata con altre blogger
Baci
favolosa , ottimo lavoro!
RispondiEliminaadoro questi dolci con i canditi e frutta secca , sono molto particolari e li mangerei tutti con e senza varianti !!
RispondiEliminaBuongiorno carissima .
che bello incontrarsi!
RispondiEliminaIl tuo stollen e molto bello!
Dimenticavo.........
RispondiEliminaTi aspettiamo per il nostri primo contest
E' davvero strepitoso hai ragione!E la tua versione anche! Io non ho resistito nemmeno 2 ore tolto dal forno!
RispondiEliminaDovrò rifarlo perché primo mi piace tantissimo e poi queste tradizioni di regalare dolci a chi voglio bene mi piace un sacco :-)
Grazie mille! Baci, buona giornata e che belle che siete!!
Che bella ricetta, fa proprio Natale!!
RispondiEliminaio ho tenuto da parte lo stollen per 15 giorni, si è conservato magnificamente, ma ho variato la ricetta mettendo un pò meno burro. Mi piace il tuo sembra sommerso dalle neve. un abbraccio
RispondiEliminaCiao "CriSTELLA", ma dimmi quanto è buono questo dolce? Io ho seguito la tradizione: ne ho regalati 2 e gli altri ce li stiamo pappando con "ello" che ha comunque avuto da dire: ma c'è lo zenzero? Certo amore...però non sa che c'era anche la cannella :-D :-P
RispondiEliminadeve essere meraviglioso incontrarsi, complimenti, un dolce eccezionale
RispondiEliminaRicetta bellissima, come pure l'iniziativa!!!
RispondiEliminaE so quanto è bello riincontrarsi tra amici!!!
Buona giornata, baci, Flavia
ma sai che quasi quasi pensavo di rifarlo al posto del panettone? mi è piaciuto tantissimo e vedi, il sapore non cambia anche se si è BASSINI!!! ahahahah!!!!!
RispondiEliminaFantastico anche il tuo...ciao...
RispondiEliminaLo stollen, in effetti non deve venire alto deve un pò "spaparazzarsi". Secondo me il tuo è perfetto!!
RispondiEliminaCome mi piacciono le storie legate al cibo!
RispondiElimina@ Anna si l’incontro è stato belliffimo!
RispondiElimina@ Mary si è stato davvero un lavorone luuuuungo!
@ Pamela a chi lo dici!
@ Nanni e Lolly corro a vedere il vostro contest
@ Ornella anche io il primo assaggio l’ho fatto da ancora tiepido ;-)
@ Alessandra ciao, si oltre al panettone ci sono un sacco di buoni dolci per Natale!
@ Stefania infatti anche io avevo pensato di rifarlo con un po’ meno burro ;-)
@ Libera ho appena visto i tuoi e corro a commentarli, come al solito mi hai sopreso parecchio!
@ Elena si hai ragione abbiamo passato una giornata memorabile!
@ Flavia bacioni anche a te!
@ Dau anche io lo voglio rifare, mettere in valigia e portarmelo alle Canarie :-D
@ Max grazie del fantastico :-D
@ Solema se ho la tua benedizione allora sono strafelice, quasi quasi volevo buttarlo per il nervoso, pensavo dovesse lievitare almeno un po’!
@ Tiziana ciao, allora abbiamo gli stessi gusti!
ma sto capello liscio da dove viene? Bella la mia Silvietta! E della ricetta che vogliamo dire? un gran dolce!
RispondiEliminaFranciacorta?? Ma dai, io sono abito in franciacorta! Mi sarebbe proprio piaciuto conoscere un blogger che seguo! Peccato, sarà per la prossima volta!! Quasi quasi mi cimento anche io con lo stollen
RispondiEliminaChe belle che siete!
RispondiEliminaMi piace che ogni mese si aggiunge qualcuno. :)
Sì questo dolce è strepitoso!
che belli gli incontri tra foodblogger
RispondiEliminabuono lo stollen, vero?
Sono arrivata solo ora...ma ti è venuto molto bene...Brava!!! in quanto alla foto...potevi usare photoshop..tutto così al naturale... un bacio!
RispondiEliminama sai che ne ho letto la ricetta proprio l'altro giorno? mai mangiato ma dalla foto direi che ti è venuto benissimo :P
RispondiEliminaChe bello incontrarsi tra foodblogger!Il dolce è meraviglioso! Ciao
RispondiEliminaSilvia che meraviglia! Questo lo copio di sicuro (appena trovo pazienza e tempo e quando troverò lo zenzero candito!) fa un vero effettone.
RispondiEliminaMa quella a destra sei tu o sto impazzendo?! Con i capelli lisci? Bella!!!
wow ma che bella iniziativa! chiunque può partecipare??? ciao stellina... quando ho un attimino piu di calma pubblico anche le altre tue ricettine! baci
RispondiEliminaSono tre christstollen STUPENDI!
RispondiEliminaNel tuo racconto si sentono ancora le risate!!
AUGURI BELLI
dalle 4 apine
@ Kika se vuoi provarlo ti assicuro che è fenomenale!
RispondiElimina@ Ely allora la prossima volta unisciti a noi!
@ Fr@ grazie molto buona :-)
@ Vale si lo stollen ci ha piacevolmente sorpresi!
@ Elena io non uso photoshop mi spiace :-(
@ Gio allora cimentati anche tu dai!
@ Molly si sono sempre degli incontri piacevolissimi!
@ Mari io l'ho comprato in una fiera lo zenzero, non avevo voglia di farlo io e avevo paura che non venisse bene!
@ Giulia si se hai voglia il prossimo mese puoi unirti e fare con noi i cantucci!
@ Apelaboriosa grazie di cuore!
Ad un certo punto della ricetta citi il marzapane, ma nell'elenco degli ingredienti non compare....:(
RispondiEliminaQuanto ne serve?
Mi piacerebbe farlo per il prossimo Natale, 2013!, quindi hai tempo per rispondermi!
Grazie :))
Ma ciao, ti rispondo subito, altrimenti mi dimentico :-)
EliminaNon avendolo messo il marzapane in effetti non c'è negli ingredienti, prova a vedere nel blog di Nonna Sole, dove abbiamo preso la ricetta, non mi sembra che ci sia neanche li, pero' dalle foto puoi vedere a occhio quanto ne ha messo, ciao!
http://nonnasole.blogspot.it/2010/12/stollen-o-christollen.html