venerdì 31 ottobre 2014

confettura di castagne


Adoro l'autunno.
Si dice che si ama la stagione in cui si è nati e io ne sono l'espressione vivente.
Nonostante amo particolarmente la primavera, perchè si lascia il freddo dell'inverno, con il cambio dell'ora viviamo più ore fuori alla luce del sole, ma l'autunno è proprio parte di me.
Quando la settimana scorsa siamo andati a fare una passeggiata in un bosco e ci siamo messi a raccogliere castagne come se non ci fosse un domani, mi sentivo come una protagonista di una fiaba, immersa nel sottobosco tra funghi, foglie, vermiciattoli, ci siamo spezzati la schiena, ma siamo tornati a casa felici!
Insomma torniamo a casa, pesiamo il bottino, e cavoli, 4 chili abbiamo portato a casa, le metto subito ammollo, telefono a mia mamma e chiedo lumi, visto che lei proviene dal viterbese ed è cresciuta tra castagne e nocciole.


Le metto a mollo, butto via quelle che vengono a galla in quanto potrebbero essere bacate.
Cambio l'acqua una volta al giorno, al terzo giorno le tolgo dall'acqua e le metto ad asciugare al sole, e cominciano a vedersi i primi vermi, erano per metà bacate.
Ero un po' sconfortata, avevo quasi la tentazione di buttare tutto.
Ma poi mi son detta, non saranno proprio tutte bacate, e allora una volta buttate tutte quelle bacate ho deciso di farci una bella crema, una marmellata, una bella confettura.
Mia mamma la faceva sempre, da piccola non apprezzavo, ma ora almeno una volta l'anno la compro.

Questa è la ricetta che ho seguito per un kg di castagne:

1 kg di castagne (già sbucciate)
500 g zucchero
250 ml acqua
1 cucchiaino di cacao amaro
1 cucchiaino estratto di vaniglia
1 bicchierino di cognac

Cuocere le castagne in acqua salata, io ho usato la pentola a pressione, e fatto cuocere 30 minuti a partire dal fischio.
Una volta cotte le castagne sbucciarle un po' alla volta, tenendole ammollo alla loro acqua bollente, e li ci abbiamo messo 2 ore in 2 persone.
Una volta pulite tutte le castagne pesarle, io ho messo la metà del peso di zucchero, ma a me non piacciono le marmellate troppo dolci, il risultato finale non è per niente dolce, quindi se amate i sapori più dolci mettete pure lo stesso peso di zucchero.
Prendere la pentola con cui cuocerete la confettura e schiacciare le castagne con uno schiacciapatate.
Aggiungere lo zucchero, l'acqua, il cacao e la vaniglia.
Accendere il fuoco e cuocere dai 30 ai 40 minuti.
Pochi minuti prima di spegnere il fuoco aggiungere il cognac.
Io ne avevo tenuta da parte qualcuna per lasciare qualche pezzettino, le ho aggiunte nella pentola una volta spenta la fiamma, e poi frullato con il minipimer, lasciandole grossolane.
Invasare la crema in vasetti sterilizzati, sarà molto compatta quindi bisogna aiutarsi con un cucchiaino per cercare di lasciar meno aria possibile.

E' un lavoro da pazzi e non penso che la rifarò l'anno prossimo :-D però vi giuro che ne vale la pena, è un concentrato di sapori unico!

2 commenti:

  1. Io amo far marmellate e quella di castagne mi manca! La tua mi piace molto, con anche il tocco di cognac, vaniglia e cacao....stupenda! Complimenti!

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