Ebbene si, questo mese non ho avuto esitazioni, quando la Alessandra ci ha proposto per l'MTC del mese di Marzo il danubio, nella mia mente lo avevo già progettato che era tricolore, visto che siamo nel vivo della settimana delle celebrazioni dei 150 anni dell’unità di Italia.
Lo terrò sul mio blog per tutta la settimana appunto perché
SONO ORGOGLIOSA DI ESSERE ITALIANA!
Qui sul mio blog ne ho postate varie versioni ma non mi ero mai documentata sulla storia di questa preparazione e quindi visto che la nostra cara Alessandra lo ha fatto lo riporto anche qui! La storia è interessante, anche perché io sono entrata nella famosa pasticceria Scaturchio diverse volte in vita mia (è li che ho cambiato opinione sul babà) e ero ignara di tutto!
"Posso raccontarvi come è nato il Danubio? Questo "fiore" di briochine farcite viene creato dalla pasticceria Scaturchio, una vera istituzione a Napoli e famosa anche fuori dai confini della città. Il suo fondatore, Giovanni, era arrivato, a 13 anni, dalla natia Calabria (la Calabria,alla fine, in qualche modo c'entra), per raggiungere i due fratelli più grandi, che già lavoravano nel campo della pasticceria. Inizia il suo apprendistato, ma arriva la prima Guerra Mondiale e gli tocca partire per il fronte,insieme agli altri “ragazzi del ‘99”. Lì,nonostante la guerra, ha modo di conoscere Marianna, una ragazza austriaca, che, una volta finita la guerra, sposerà e porterà con sé a Napoli. Ben presto nasce Ivanka, la prima di sei figli e Giovanni decide che è tempo di mettersi in proprio, lascia il fratello presso cui lavora ed apre una sua pasticceria, nella storica sede di Piazza S. Domenico Maggiore. La pasticceria inzia a farsi un nome, grazie alla elevata qualità dei suoi prodotti e grazie ad una specie di grande cioccolatino, chiamato “ministeriale” (il quale ha anch’esso una storia affascinante,ma, magari,ve la racconterò un’altra volta).In questo fervore creativo, Giovanni, ispirandosi ad una preparazione dolce,diffusa in tutta la Mitteleuropa, crea anche il Danubio, decidendo di chiamarlo così, in onore del Paese di origine della moglie" . Da quel momento, inizia la “marcia trionfale” del Danubio, che abbandonerà l’ombra del Vesuvio, e lo porterà ad affermarsi come una preparazione di sicuro gradimento per buffet e ricevimenti in tutta Italia"
Mariella Di Meglio
La ricetta proposta da Tery, la vincitrice dell’MTC di febbraio, con le sue polpettine di baccalà prevede questi ingredienti, e sono proprio contenta che l’unico elemento che non dobbiamo cambiare sia proprio l’impasto perché questo non lo avevo mai provato e debbo dire che è veramente fantastico, profumato, fragrante, peccato che non hanno inventato ancora le foto olfattive perché appena rompi o addenti una pallina esce un profumo che è da non crederci!
Ingredienti:
500gr di farina (300gr manitoba, 200gr farina 00)
150gr di latte (anche 160, 170, regolatevi in base all'assorbimento della farina)
3 tuorli ed 1 uovo intero
1 cucchiaino di sale (circa 8-10 gr)
10gr di lievito di birra
40gr di zucchero
1 cucchiaino di miele
80gr di strutto
20gr di burro
500gr di farina (300gr manitoba, 200gr farina 00)
150gr di latte (anche 160, 170, regolatevi in base all'assorbimento della farina)
3 tuorli ed 1 uovo intero
1 cucchiaino di sale (circa 8-10 gr)
10gr di lievito di birra
40gr di zucchero
1 cucchiaino di miele
80gr di strutto
20gr di burro
Procedimento:
Sciogliete il lievito nel latte tiepido insieme al cucchiaino di miele.
Una volta sciolto aggiungere la farina e iniziare ad impastare.
Unite l'uovo intero e 2 tuorli (uno tenetelo da parte), lo zucchero ed impastate fino ad assorbimento.
A questo punto aggiungere l'ultimo tuorlo rimasto con il sale e fate assimilare completamente all'impasto.
Quando le uova saranno completamente amalgamate unite lo strutto e il burro e impastate fino a che non siano completamente assorbite.
A questo punto continuate ad impastare fino a che l'impasto non sia incordato.
Per rendervi conto vedrete che man mano l'impasto diventerà liscio, lucido e pulirà la ciotola.
Quando arriverete a questo punto fate la prova del velo, cioè staccate un pezzetto e stendetelo finchè non riuscirete a vederne la trasparenza. Se si rompe prima di arrivare a questo punto dovrete continuare ad impastare.
Quando l'impasto sarà incordato mettere a lievitare in luogo tiepido fino al raddoppio.
Io avendolo fatto tricolore non ho aspettato che l’impasto lievitasse completamente, ma dopo circa un’ora ho diviso l’impasto in 3 e ho rimpastato la parte verde con un cubetto di spinaci surgelati cotti al vapore e frullati. In questo caso avendo aggiunto ulteriori liquidi nell’impasto ho aggiunto qualche cucchiaio di farina.
Poi per l’impasto rosso ho aggiunto 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro e 2 cucchiaini di paprika dolce. Anche in questo caso ho aggiunto qualche cucchiaio di farina perché l’impasto era diventato troppo liquido.
Ho diviso il tutto in 3 ciotole e coperte con pellicola trasparente e messe a lievitare per un’altra ora in forno tiepido.
Trascorso il tempo necessario, sgonfiate l'impasto e formate 6 panini per colore, schiacciateli con le mani per formare dei dischi e porvi al centro il ripieno.
Io nell’impasto verde ho messo ricotta spinaci condita con un po’ di sale, grana padano, noce moscata e striscioline di prosciutto crudo dolce.
Nell’impasto bianco ho messo del semplice prosciutto cotto e provola dolce.
Nell’impasto rosso ho messo peperoni cotti in padella a cubettini con cipolla, 1 cucchaiaio di passata di pomodoro e olive nere e scamorza affumicata (l’ho tenuto interamente vegetariano!).
Chiudete i dischi sigillandoli sul fondo in modo da formare un paninetto. Nel sigillare, cercate di stendere la superficie della pasta in modo da non formare grinze e avere un effetto liscio.
Formate tutte le palline e adagiarle su una teglia, nel mio caso rettangolare con carta forno, e disponete i paninetti vicini, ma non attaccati. Io ho spennellato con una emulsione di 2-3 cucchiai di latte e un tuorlo.
Far lievitare fino al raddoppio in forno tiepido (almeno 1 ora).
Spennellate ancora con l’emulsione e mettere a piacere anche dei semini, io in questo caso ho separato anche per colori, sul verde ho messo dei semi di girasole, nel bianco ho messo dei semi di sesamo e sul rosso ho messo dei semi di papavero, infine procedere alla cottura in forno caldo statico io a 200° per 15 minuti con una ciotola di acqua nel forno, in modo che il danubio mantenga il più possibile la morbidezza.
Particolare invitante :-)
Se non si è capito con questa ricetta partecipo all'MTC di marzo:
Ma che bello, complimenti!!!!!
RispondiEliminaIo lo sapevo che sarebbe venuta fuori questa delizia spettacolare!
RispondiEliminaPerché non partecipi al contest di Antonella?
http://lacucinadiantonella.blogspot.com/2011/02/contest-ricetta-per-un-italia-unita-o.html
Bacio
é bellissimo!^_^
RispondiEliminaBravissima!
bellissimo, brava....e chissa che buono slurppp
RispondiEliminaSilvia....sei la migliore!!!!
RispondiEliminaBRAVA!!!!!
stupendo! lo faccio il 17 mi piace il danubio e si presenta benissimo. ti ho scoperto solo adesso... ma parteciperò al tuo contest. saluti golosi marica
RispondiEliminawww.cookingwithmarica.net
info@cookingwithmarica.net
stupendo! davvero geniale!!!!
RispondiEliminaMa guarda che ideuzza. Molto originale! Un bacio
RispondiElimina@ Valentina più che bello è buonissimo ;-)
RispondiElimina@ Kika quindi te lo aspettavi così?
@ Cranberry/mammapapera grazie troppobbbbuonw!
@ Paola troppo buona anche tu, un bacio!
@ Marica allora buon lavoro!
@ Eleonora e Saretta grazie anche a voi! Me li prendo tutti i complimenti visto che ci ho messo mezza giornata a farlo :-)
ciao mi chiamo chiara, ho scoperto per caso il tuo blog, attirata dalla foto di questo Danubio, che fa proprio al caso mio!
RispondiEliminatra una settimana farò una cena tutta con piatti italiani, per una mia amica che torna dagli USA e volevo fare un pane che fosse tricolore e penso proprio che farò questa ricettina...^_^
ciao ciao
chiara
Stella: che bello il tuo danubio! Avevo avuto anch'io l'idea di farlo tricolore, vista 'importantissima ricorrenza, ma l'hai già fatto tu....!!! Devo farmi venire un'altra idea... :-)
RispondiElimina@ Chiara buona cena italiana allora!
RispondiElimina@ Ale puoi sempre fare un tricolore dolce no? ;-)
stella, te possino!!! :-)))))
RispondiEliminagrandissima idea, ma davvero grande!!!
e, fra l'altro, bell'armonia pure con i ripieni... mi sa che questo te lo copieranno in molti, sai? io, di sicuro!
grazie per la partecipazione
ale
geniale ed in tema....brava,
RispondiEliminaHai ragione, ma sono più orientata sul salato... :-) Nei prossimi giorni mi metterò al lavoro!
RispondiEliminaMa e' un'idea favolosa, e te la copio per la prossima cena con amici italiani!!!
RispondiEliminatroppo carino e troppo buono complimenti stella....
RispondiEliminabella idea..
by lia
Ma che bello eh????? E bellissima anche l'idea di partenza, bisogna sostenerla la nostra Italia!! Bravissima!
RispondiEliminabello Silvia, e molto scenografico, bes !!!
RispondiEliminawowwwwwwwww è favoloso!!!!!
RispondiEliminaSPETTACOLARE!!!! E' da podio!!! Complimenti
RispondiEliminaCris
Ma dai!!! Che meravigliaaaa!! Sei stata bravissima e complimenti per l'idea geniale!! Un bacione cara.
RispondiEliminafantastico!!!
RispondiEliminaè bello da vedre e da mangiare :P una buonissima idea! W l'Italia!
Tutto bellissimo, la ricchezza della ricetta, i ripieni, i colori....insomma, difficile riuscire a starti dietro eh!!!
RispondiEliminaUn bacetto, Fabi
Ottima e patriottica idea, stella!
RispondiEliminaComplimenti!
Ciao Stella, ero passata ieri sera ad ammirare il tuo Danubio, se fossi in te mi organizzerei su che ricetta proporre per il prossimo mese ;-)
RispondiEliminaSai che io ho un debole per la "creatività" in cucina e mi piace giocare con il colore quindi sai che i complimenti sono davvero sentiti.....complimenti davvero..anche per il significato che hai dato al tuo Danubio..
Ciao Stella, ero interessata al raduno ma non riesco a visualizzare il tuo indirizzo e mail per scriverti privatamente!
RispondiEliminaBravissima, Bravissima, bravissimaaaaaa!!!!!!
RispondiEliminaE' meravigliosa questa composizione!!!! chissà se un giorno riuscirò a farla!!!!
@ Ale davvero sarai la prima a copiarmelo?
RispondiElimina@ Fabiola addirittura geniale? Ma grazie
@ Stefy e siamo già a 2! Dai!
@ Lia grazie, sei sempre troppo buona!
@ Tery non solo bello, ma un profumo così con il tuo impasto mai sentito, eh?
@ Chab trovi?
@ Fede wowwwwwwwwww grazieeeeeeeeeeeeee!
@ Cristina addirittura pensi al podio, dai!
@ Manu grazie ma io gli spinaci li infilo dappertutto!
@ Gio a volte le idee non mancano è quando le metti in pratica che c’è la vera sorpresa ;-)
@ Fabiana addirittura??????
@ Cle grazie, è che siamo in tema patriottico in questo periodo
@ Accantoalcamino grazie per i complimenti anche io come te sono per la cromoterapia, anche in cucina!
@ Chiaretta ti scrivo subito!
@ Fiorella grazie grazie grazie!!!!
che originalità!
RispondiEliminae delizioso questo blog.. non possiamo non seguirti ;)
passa a trovarci!
baci
MMM
www.modemuffins.blogspot.com
cacchio bellissimo.. ti posso dire una cosa??? incredibile.. io ho fatto ieri una treccia tricolore in cui ho colorato la pasta con pomodoro e paprika. latte, spinaci e riempita delle rispettive verdure.. cacchio quindi non sono l'unico ad averla pensata così.. che bello fa sempre piacere vedere che c'è altra gente che pensa alle stesse ricette :D
RispondiEliminacomplimenti un bacione. quando posto la mia spero ti piaccia :D hihihihi
un bacione
Ma lo sai che questo Danubio tricolore è spettakolare??? :-p
RispondiEliminaMeravigliosi anche i ripieni e mi permetto di aggiungere che sono contenta di leggere che qualcuno è orgoglioso di essere Italiano, dopo anni che leggo di gente che vuole emigrare in Spagna. :-)))
@ ModeMuffin grazie arrivo subito!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiElimina@ Papero non vedo l'ora di vedere la tua treccia!
@ Mapi la Spagna sta messa peggio di noi, pero' ci vado volentieri in vacanza ogni estate ;-) Baci!
Bellissimo Stella!!!!!!!! Bravissima!!!!!!
RispondiEliminameraviglioso ! davvero una bellissima idea
RispondiElimina@ Nico grazie troppobbbuona ;-)
RispondiElimina@ Ale davvero ti piace l'idea? ;-)
vedi che lo sapevo che il danubio veniva dall'austria!!! bella la storia che ci hai raccontato, una storia di tanti italiani che superando le difficoltà sono riusciti a trovare la loro strada nella vita...
RispondiEliminae bellissimo il tuo danubio tricolore, che dev'essere anche buonissimo!
complimenti veramente!
Il tuo Danubio l'avevo già visto, è molto originale e adattissimo al momento, mi piace un sacco. vedo che sei molto attiva nel blog e ci sono molte ricette interessanti. complimenti anche per la splendida bimba che hai. un caro saluto, marica
RispondiElimina...questa focaccia è uno spettacolo!!! E il fatto che sia colorata la rende ancora più bella, vien voglia di mangiarla!! :D
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