Questo mese ho l'onore di ospitare tutte le cuochine di "quanti modi di fare e rifare" nella mia cucina per cucinare tutte assieme i pici toscani.
I pici sono dei grossi spaghetti fatti a mano tipici della zona della provincia di Siena, i condimenti più classici sono appunto all'aglione, con ragù d'anatra, con le briciole e con ragù di cinghiale.
Le ho invitate a cucinare i classici pici all'aglione, ma oggi vi propongo 2 versioni, una con le noci, condimento alternativo che usava mia madre, e l'altra con le briciole, che mangiavo spesso quando andavo a passare dei bei week-end in Toscana.
versione con noci e ricotta:
Ingredienti per 4 persone
per i pici:
Ingredienti per 4 persone
per i pici:
200 gr di farina di grano duro (oppure 100% tipo 0)
200 gr di farina 00
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 pizzico di sale
acqua q.b.
per il condimento:
12 noci
4 cucchiai di ricotta
prezzemolo
olio evo e o burro
sale e pepe nero
grana padano grattugiato
per il condimento:
12 noci
4 cucchiai di ricotta
prezzemolo
olio evo e o burro
sale e pepe nero
grana padano grattugiato
Setacciare bene la farina, e aggiungere piano piano l'acqua, io a dire il vero tutti gli impasti li metto nel mio tanto adorato Ken, e poi li finisco di impastare a mano, aggiungere tanta acqua finchè la pasta risulti dura ma non troppo, aggiungendo anche un pizzichino di sale e olio.
Farla riposare coperta 30-60 minuti.
Poi stendere con il mattarello una sfoglia altra quasi un cm, e cominciare a tagliare delle strisce, che si stenderanno un po' come gli gnocchi formando dei filoncini lunghi, io mi regolo con la larghezza del mio asse di legno, essendo lungo 60 cm faccio prima un cordoncino lungo quanto l'asse, poi lo divido in 2 e stendo ancora fino ad arrivare alla lunghezza dell'asse, più sottili si fanno e meglio è, perchè poi in cottura si gonfiano parecchio e in teoria non dovrebbero superare i 3 mm di spessore.
Adagiarli in un panno di cotone utilizzando della farina di mais per non farli attaccare, cuocerli in abbondante acqua salata, per almeno 10 minuti.
Per il condimento, che si preparerà nel frattempo che cuociono i pici, tritare le noci in un mixer, miscelarle con la ricotta e un po' di burro fuso o olio, mantecare i pici aggiungendo un po' di acqua di cottura, il prezzemolo e il grana grattugiato solo alla fine.
versione con le briciole (per 4 persone)
la dose dei pici indicata sopra
per il condimento:
2 grosse fette di pane
2 filetti di acciughe
prezzemolo
olio evo
2 spicchi di aglio
pecorino stagionato toscano
sale q.b.
Preparare i pici come nel procedimento sopra descritto, io in questa versione ho aggiunto in ciuffetto di prezzemolo tritato per colorarli un po'.
Nel frattempo che bolle l'acqua privare le fette di pane della crosta, farle a tocchetti e metterle nel mixer fino a che diventeranno appunto delle briciole.
Farle tostare su una padella senza olio, si possono aggiungere a piacere delle erbe aromatiche, prezzemolo o salvia o timo, nel mio caso il prezzemolo l'ho messo nell'impasto e quindi non ho messo niente.
Una volta che le briciole risultano ben dorate toglierle dal fuoco.
In un'altra padella far dorare l'aglio con l'olio e far sciogliere i filetti di acciughe.
Una volta che i pici sono cotti saltarli nella padella con l'olio aggiungendo un po' di acqua di cottura dei pici e impiattare.
Aggiungere le briciole e il pecorino grattugiato direttamente sul piatto.
Ci vediamo tutte assieme il 6 aprile dove andremo a cucinare la torta pasqualina a casa dell'arbanella di basilico:
Versione briciolosa tutta la vita ^_^
RispondiEliminaAmo i pici, mi piacciono per la loro importante consistenza. Brava, la tua proposta è davvero gradita.
Buongiorno carissima Stella,
RispondiEliminache profumino super invitante si odora varcando la porta della tua bella cucina! Non esitiamo un minuto ad accomodarci a tavola ed assaggiare, in compagnia, la meravigliosa, golosa nuova versione dei Pici che hai preparato! Tanti complimenti per la tua bravura e creatività ai fornelli, un grazie affettuoso da Anna e Ornella per averci ospitato tutti! Ti aspettiamo il prossimo mese da Carla Emilia per la Torta Pasqualina!
Un abbraccio la Cuochina
Favolose entrambe le versioni, la seconda, quelle con le briciole, la voglio scoprire al più presto
RispondiEliminainvitantissimi!!
RispondiEliminaCiao Stella, i pici sono proprio come le trofie, puoi cambiare le farine e i condimenti ma restano terribilmente buoni!!! Ti aspetto il 6 aprile, bacioni
RispondiEliminaEd anche questa versione è da provare....grazie per la splendida ricetta di questo mese è sempre un piacere partecipare!!!
RispondiEliminache buoni anche così! mi piace questa versione con prezzemolo! devo rifarli! grazie
RispondiEliminaGrazie mia omonima per avermi fatto conoscere questa splendida ricetta, e adesso anche queste versioni....prendo nota e rifaccio senz'altro!
RispondiEliminaInfiniti complimenti Stella!
Grazie per la tua ricetta. Questa tipologia di pasta mi piace molto, è stato un piacere farla.
RispondiEliminaLa prossima volta provo quella con le briciole.
Grazie per questa ricetta che ci è piaciuta tanto !!!!
RispondiEliminaProverò anche queste altre due versioni che sono strepitose !!!!
Un bacione :-))
Eccomi qua a ringraziarti per questa splendida ricetta offertaci... grazie per l'ospitalità nella tua cucina... e infine, grazie per queste ultime due versioni! Ottimissime!
RispondiEliminaGrazie per aver condiviso la tua splendida ricetta!!!!! a casa mia è piaciuta moltissimo, la riproporrò spesso :-)
RispondiEliminaMa che belle le tue versioni!!! adoro quella con le briciole, mi sta chiamando :-)
Ciao, a presto ....
Ehi qui mi tenti mia cara, hai proposto due versioni meravigliose che vanno provate al più presto....e così ho la scusa per rifare i pici!!! gnam...grazie per averci ospitate!
RispondiEliminaGrazie per l'ospitalità e per avermi insergnato delle bellissime nuove ricette...non mi resta che provare anche questi condimenti, questa volta con i pici originali!!!
RispondiEliminaAlla prossima!!!!
Ciao Stella, grazie di averci aperto le porte della tua cucina ed averci deliziato con questa gustosa pasta! Proveremo anche queste altre due versioni che, certamente, non ci deluderanno, alla prossima!
RispondiEliminaGrazie ancora per l'ispirazione a fare i pici... anche io ne ho preparata un'altra versione con briciole ....la posto presto! ....segno anche queste due idee :)
RispondiEliminabacioni
Terry
Vedo che hai saputo trarre profitto dalla magnifica lezione di Patty sui pici, nel corso dell'MTC di gennaio dell'anno scorso.
RispondiEliminaRicordo che avevi proposto una ricetta con sugo di tartufi allora; golosissima anche questa versione con le noci! :-p
Un abbraccio.
i pici li avevo preparati per la prima volta per l'MTC, e avevo proprio proposta all'aglione, oggi ho voluto cambiare... certo che le tue versioni sono ancora più sconvolgenti..in fondo io solo una Matriciana!!! Grazie di questa proposta un vero successo! un bacio grande!
RispondiEliminaStella grazie per avercifatto conoscere questa pasta....li faro' nella loro versione originale ....una bella domenica mattina...e le tue versioni classiche sono ancora più' interessanti delle nostre rivisitate....
RispondiEliminabacioni
francesca
Sei stata una vera Stella fra i fornelli della tua cucina con...tutte le cuochine dei Q.M.D.F. indaffarate a rifare la tua splendida ricetta!
RispondiEliminaGrazie!!
I pici con le briciole?....si grazie
I pici con le noci e ricotta? ...si grazie
Allora...evviva i pici.
Un bacio dalle 4 apine
La versione alla ricotta e noci è fatta per me! Cara Stella grazie per la splendida ricetta, non avevo mai immaginato di tentare a preparare i pici a casa e poi è tanto facile e divertente!
RispondiEliminaUn abbraccio
alla prossima!
Stella! Non si fanno queste cose! Adesso ho una fame pazzesca! Voglio assaggiare queste DUE versioni di pici! Ben DUE!
RispondiEliminaGrazie per averci invitato nella tua cucina e fatto provare questa stupenda ricetta! Un grandissimo abbraccio! Grazie!
Ciao Stella, tu sei già avanti, io devo ancora fare quelli all'aglione, che gola :-) Bacio.
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