Oggi siamo ospiti a casa di Lucia, e si, le cuochine di quanti modi di fare oggi ci hanno portato addirittura a Parma, città bellissima che io non ho ancora avuto l'onore di visitare, pazzesco quante città d'Italia io debba ancora visitare.
Lucia mi ha fatto scoprire che a Parma si usa, per la vigilia di S Giovanni Battista, mangiare i tortelli di erbetta (oppure di patate o di zucca), possibilmente all'aperto su un prato, perchè la tradizione vuole che la rugiada della vigilia di S.Giovanni sia portafortuna.
Quindi in genere la sera del 23 giugno si va sempre ad una di quelle feste campestri, le famose tortellate.
Voi direte, ok ma se i tortelli debbono essere ripieni di erbette, patate o zucca perchè tu li hai fatti di spinaci?
Prima di tutto ho seguito la ricetta di Lucia, e secondo pare che nel ripieno sia contemplato anche l'uso dello spinacio, anche se i veri siano quelli di erbette, prima o poi li voglio provare!
Sono davvero contenta, questi sono i ravioli più buoni che abbia mai fatto, roba che non riesco più a mangiare quelli comprati, davvero GRAZIE!!!
Ingredienti per 3 persone: (circa 25 tortelli)
per la pasta
100 g farina 0
100 g farina grano duro
2 uova
sale
per il ripieno
150 g spinaci
200 g ricotta di pecora
50 g di grana padano grattugiato
sale
noce moscata
zeste 1/2 limone
per il condimento
burro fuso
1 pizzico di curcuma
salvia
grana padano grattugiano
Procedimento:
- setacciare le farine, impastare con le uova per almeno 10 minuti e far riposare al coperto la palla quando è bella liscia e morbida per almeno 30 minuti.
- Nel frattempo preparare il ripieno cuocendo in pochissima acqua gli spinaci, farli raffreddare e strizzarli bene con le mani finché non vi sia più acqua, tagliarli al coltello e amalgamarli con la ricotta sgocciolata e setacciata, aggiungere il grana, il sale, la noce moscata, e le zeste di limone. Far riposare in frigorifero nel frattempo che si prepara la pasta.
- Stendere la pasta, io con la macchinetta, bella sottile ma non fino all'ultima tacca, formare dei quadrati di 7cm di lato tagliandoli con una rotella dentellata e mettere il ripieno, 1 cucchiaino circa, ripiegando in rettangoli. Far uscire tutta l'aria e premere i bordi con le dita.
- cuocere in una pentola bassa e larga massimo 5 minuti e condire con burro fuso nella salvia e abbondante grana grattugiato. Siccome io tendo sempre ad usare meno burro possibile ho aggiunto un pizzichino di curcuma per accentuare il giallo del burro e per dare un gusto più deciso, una vera rivelazione, ora lo farò sempre, davvero squisiti!
Ci vediamo il mese prossimo con le ricette dei quanti modi di fare, il 6 luglio saremo ospiti nella cucina di Fr@ dove prepareremo il piatto tipico romano di ferragosto
il pollo con i peperoni
Buongiorno cara Stella, ben ritrovata!
RispondiEliminaAnna e Ornella ringraziano di cuore per la tua meravigliosa versione dei Tortelli di San Giovanni che oggi ha imbandito la favolosa, allegra tavola della Cuochina.
Ti aspettiamo il 6 di luglio per l'ultimo appuntamento, prima delle vacanze, con il pollo con i peperoni di Fr@!
Un abbraccio
La Cuochina
Cara Stella... quando vuoi, io ti ospito ben volentieri... e non solo nella mia cucina... ma in tutta casa! :-) Grazie per aver rifatto i miei personali tortelli!!! Sono bellissimi.... e di sicuro buonissimi!
RispondiEliminasono una new entry da questo mese, buonissimi i tuoi, tra l'altro abbiamo fatto l'impiattamento simile, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaEd anche i tuoi tortelli saranno sicuraente fantastici!!!
RispondiEliminaAlla prossima!
non conoscevo la tradizione, c'è sempre da imparare :)
RispondiEliminaBuoni vero?! Da fare e rifare.
RispondiEliminaCiao Stella, hai proprio ragione sulla bontà di questi ravioli, anche secondo me sono squisiti :) Bacioni a presto
RispondiEliminaCiao Stella, anch' io ho utilizzato la farina di grano duro (all' inizio erroneamente scritta come farina di frumento) e due uova per l' impasto. Buonissimi, ci sono piaciuti un sacco!
RispondiEliminaAlla prossima!
davvero squisiti e il fatto di non riuscire a più a mangiare quelli acquistati avolte non è piacevole... ci tocca sempre di cucinare!!! ;)
RispondiEliminaBellissimi i tuoi tortelli! un bacione grande grande!
Ciao Stella,
RispondiEliminasei stata bravissima!
Sono bellissimi e ci è piaciuta molto l'idea della curcuma
nel burro....proviamo di sicuro nei prossimi che faremo.
Un bacio dalle 4 apine
Mmm chissa che profumo con il curcuma buoniii !!!!
RispondiEliminaUn bacione :-))
Ciao Stella, anche a me piace un sacco la curcuma, sia per il colore che per il sapore, poi è molto salutare!!! Anche la tua versione dei tortelli è ottima
RispondiEliminaAlla prossima
La pasta fresca è un atto d'amore !!!! questa tua preparazione è fantastica!! bravissima!!
RispondiEliminauna bella versione di tortelli di sangiovanni
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