Eccoci al nostro sacro appuntamento con il club di
**QUANTI MODI DI FARE E RIFARE....**
Ogni 6 del mese ci troviamo a fare tutte quante la stessa ricetta e per questo mese è stata scelta questa preparazione giapponese, a dire la verità sono stata tutto il mese a cercare di convincere il marito ad aiutarmi a fare lo stampo con i giornali, ma senza esito positivo, io non ci provo neanche visto la mia poca manualità in queste cose, a dire la verità ci avrei anche provato ma non ho trovato i giornali adatti, si avete letto bene, i giornali, pare che in Giappone questo dolce si prepari con uno stampo fatto con i GIORNALI!
Per le modalità andate a leggere qui da Anna.
Ma veniamo alla ricetta.
Ingredienti
4 uova medie
150 gr di zucchero semolato
2 cucchiai di miele
100 gr di farina di forza (manitoba)
25 gr di acqua tiepida o latte tiepido
4 uova medie
150 gr di zucchero semolato
2 cucchiai di miele
100 gr di farina di forza (manitoba)
25 gr di acqua tiepida o latte tiepido
1 cucchiaio di matcha (se si preferisce al matcha)
2 cucchiai di cacao (se si preferisce al cacao)
Procedimento
Portare le uova a temperatura ambiente, aprirle e metterle in una ciotola con lo zucchero e montarle per oltre 10 minuti, il composto deve più che raddoppiare.
qui lasciatemi gongolare, era la prima volta che usavo il mio mega super robot nuovo :-)
Aggiungere il miele e l'acqua tiepida oppure il latte tiepido e continuare a mescolare ancora per 1~2 minuti.
Unire la farina in 2~3 volte (se si preferisce al matcha, unire matcha alla farina. Se si preferisce al cacao, unire il cacao alla farina) e continuare a mescolare per 2~3 minuti, facendo attenzione a che l'impasto non si ammalloppi.
Bisogna mescolare fintanto che, alzando la frusta e facendo un cerchio con l'impasto che cola si riesca a ultimare il giro prima che il segno scompaia.
Bisogna mescolare fintanto che, alzando la frusta e facendo un cerchio con l'impasto che cola si riesca a ultimare il giro prima che il segno scompaia.
Questa è la foto della spiegazione, il segno deve rimanere evidente sino alla ultimazione del disegno.
e fin qui ci siamo, tutto procede come da ricetta!
Travasare l'impasto nella forma fatta di giornali e, con una spatola, fare dei segni come se si stesse tagliando l'impasto (servirà a togliere l'aria che si è creata)
(Nota aggiuntiva: La quantità di impasto deve essere 2 cm al di sotto del bordo superiore della forma stessa, come si evince dalla foto.
Questa precisazione è dovuta al fatto che la grandezza delle uova può creare una diversa quantità di impasto.
L'impasto in eccedenza si può usare in altre formine.
Questa precisazione è dovuta al fatto che la grandezza delle uova può creare una diversa quantità di impasto.
L'impasto in eccedenza si può usare in altre formine.
io ho utilizzato una teglia normale molto grande perchè volevo una mattonella non tanto alta
Infornare a 170~180°C per 8~10 minuti, quindi a 150~160°C per 30~40 minuti, effettuare la prova stecchino.
Appena pronto, prendendo le alette della carta forno, estrarre castella dalla forma, farla raffreddare un poco su una gratella e, ancora tiepida, avvolgerla nella pellicola per alimenti per farla rimanere morbida.
Dopo un'oretta è pronta, tagliare la crosta dai quattro bordi con un coltello a lama lunga BAGNATO dividerla a pezzi dalle dimensioni preferite.
Io come vedete l'ho fatta al naturale perchè avevo in mente di farci un tiramisù classico al caffè e uno al limoncello.
Io come vedete l'ho fatta al naturale perchè avevo in mente di farci un tiramisù classico al caffè e uno al limoncello.
Questo è il risultato, alla fine ne è uscito solo un tiramisù al caffè, perchè questo impasto è talmente buono che quello che è rimasto lo abbiamo mangiato così al naturale, morbido e soffice mi è piaciuto molto di più del nostro pan di spagna, infatti non capisco perchè lo chiamano sponge (spugna) visto che mi sembra molto più spugnoso il pan di spagna che preparo io, a questo punto ho il dubbio che il mio robot ha cambiato pagina nella mia cucina, wow!
L'unica difficoltà che ho riscontrato è stata, come vedete nella prima foto, quella di tagliare dei pezzi senza farli rompere o sfaldare, e mi sono accorta solo ora che lo sto scrivendo del perchè!
Non avevo letto che la lama del coltello bisognava bagnarla!! Noooooooooooo!!!!! :-(
Ma se fate questo dolce capirete tutti perchè è talmente soffice e morbido e delicato che è davvero difficile, mi sembravo una dottoressa con il suo bisturi, ma niente, non mi è venuto fuori neanche un pezzo tagliato a regola d'arte :-D
Appuntamento al prossimo mese di luglio, stavolta si cucina da me, preparando la MIA cheesecake, una cheesecake nata dal mio amore per i pistacchi di bronte, alleggerita da una copertura di sole fragole, fresca e estiva!
Cara Stella hai ragione è molto più buono del solito pan di spagna, almeno quello che faccio io solitamente! Avevo pensato anch'io di trasformarlo in tiramisù, ma sarà per la prossima volta dato che ne preparerò spesso, ci piace troppo! Complimenti e grazie per la tua sacra partecipazione:-* Buon inizio settimana!
RispondiEliminaCiao Stella, piacere sono una del "club". :)
RispondiEliminaAnch'io avevo pensato di utilizzarlo per una sorta di tiramisù o zuppa inglese. Sarà per la prossima volta.
ciao Stella, io avevo già prelevato la tua foto ieri sera, sono Tamara. buona giornata
RispondiEliminaCiao Stella, neanch'io avevo letto che bisognava "bagnare" il coltello ma mi ha assistito il protettore dei principianti :-D
RispondiEliminaEra la mia prima volta col Pan di Spagna e mi è piaciuto così tanto che lo farò spesso.
Buona settimana :-)
Stella io ho usato un stampo rettangolare, in alluminio da plumcake, non avevo tempo di fare lo stampo in carta perché l'ho fatto ieri in tarda mattinata e siccome Anna aveva bisogno della foto, ho usato questo stampo, ne avevo già fatto un altro al cioccolato in uno stampo rotondo...però se mi posso permettere, tu forse hai usato uno stampo troppo largo, l'impasto è molto poco e lo stampo deve essere piccolo....però è biuono anche in uno stampo basso, la prossima volta sai che se lo vuoi alto devi usare uno stampo più piccolo...baci
RispondiEliminaAvevo pensato anch'io di fare un tiramisù con le fragole, ma è stato mangiato prima che potessi solo pensarlo;-).
RispondiEliminaI giappini sono troppo geniali =) comunque la tua torta mi sembtra bellissima e sofficiosissima anche senza giornali!
RispondiEliminaMi è dispiaciuto talmente tanto non partecipare questo mese!!!! Tento per il mese prossimo con la tua ricetta! :)
RispondiEliminabellissimo questo cuore!! davvero delizioso e bello da vedere.Complimenti!
RispondiEliminabellissima l'idea di fare un tiramisù stella, si adatta benissimo alla morbidezza di questo dolce. Ora non vedo l'ora di cucinare da te :-)
RispondiEliminaun abbraccio
Ma che bella l'iniziativa "Quantimodi di fare e rifare..." e mi avete fatto davvero venir voglia di provarlo!!! Un abbraccio e buona settimana
RispondiEliminastella, io il coltello non l'ho bagnato e sono riuscita a tagliarlo perfettamente, anzi, l'ho trovato proprio facilissimo al taglio!
RispondiEliminacome ti ho detto il mio invece era abbastanza spugnoso, più del mio solito pds che invece mi viene una nuvola...boh, misteri delle impastatrici!!
Stella carissima, anche se non molto alto, la sua bella figura la fa ;-) Anche il colore mi piace molto, merito della planataria???
RispondiEliminaQui il pan di spagna si chiama anche "sponge" come in inglese.
Prendo il link, un abbraccio e grazie ;;)
Baci
che bella iniziativa, vado a vedere per lo stampo di giornali, sono troppo curiosa... ciao!
RispondiEliminaCiao! Arrivo girando di castella in castella...La tua cheesecake alle fragole è da urlo!!! Non vedo l'ora di copiartela ^___^
RispondiEliminaUn bacio
@ Ornella grazie addirittura sacra?????
RispondiElimina@ Fr@ benvenuta nel club :-)
@ Tamara si, prox volta nello stampo da plum ;-)
@ Libera anche io lo preferisco di gran lunga al pds! Baci e buona settimana anche a te :-)
@ Solema, infatti io ho fatto il tiramisu perchè avevo già la panna montata insomma tutto pronto ;-)
@ ma ciao Cey! Si soffice è soffice ;-)
non ci sarei riuscito a fare uno stampo con i giornali :) ma quello fatto da Anna è perfetto!
RispondiEliminaavrei usato uan pirofila
ti è venuto bene, ne assaggerei molto volentieri un pezzo, amo i dolci semplici
@ Fantasie dai il mese prossimo non puoi mancare!
RispondiElimina@ Debora grazie!
@ Stefania spero non ti deludera' :-)
@ Marifra dai aggiungiti a noi!
@ Dau forse dipende dalla grandezza delle uova? Le mie erano gigantesche ora che ci penso!
@ Anna si il colore mi e' piaciuto molto, merito di 4 belle e rossissime uova, baci :-)
@ Acquolina allora?
@ Cinzia ti assicuro che e' la ricetta che io preferisco :-D
@ Gio allora prova a farlo che e' davvero facile!