Il kulfi è un dolce di origine indiana, a base di latte concentrato e frutta.
La consistenza è quella di un gelato o sorbetto, dipende dal tipo di latte che si utilizza.
Il kulfi è venduto per strada con lo stecco, molto simile ai nostri ghiaccioli confezionati, pero' se lo preparate a casa potete farlo in uno stampo unico oppure secondo me è più indicato la monoporzione come ho fatto io per questo post.
I gusti più gettonati sono quelli al mango, il gusto troppo dolce della banana risulta troppo stucchevole per questo tipo di preparazione.
Ho scoperto questo dolce poco tempo fa partecipando ad un corso di cucina indiana da Kitchen.
In genere al mango si abbina il cardamomo, ma vuoi perchè è difficile reperirlo, vuoi perchè in casa non piace a nessuno, io preferisco abbinarci un bello e colorito zafferano!
La preparazione di questo dolce è davvero semplice.
Iniziamo dagli ingredienti: (dosi per 6 porzioni)
1 mango maturo
1 cucchiaino di zafferano (oppure una bustina)
300 ml di latte concentrato dolce
100 ml di panna liquida
Procedimento:
Pelare e tagliare il mango a cubetti e metterlo nel frullatore con la panna, il latte concentrato e lo zafferano, io ho messo lo un cucchiaino di zafferano sfuso che ho comprato in un mercatino al Cairo, quindi se non lo avete va bene una bustina, fatto sciogliere in un dito di panna sul fuoco e fatto raffreddare, se trovate il latte concentrato non zuccherato aggiungere al composto 80 gr di zucchero semolato.
Frullare per bene e versare in 6 bicchieri di plastica, oppure gli stampini in alluminio per fare i muffins, o se li avete anche gli stampini per fare i ghiaccioli, metterli in freezer per almeno 6 ore.
Servire tirandolo fuori dal freezer almeno 15 minuti prima di mangiarlo, con frutta fresca, oppure una granella di pistacchi o noci, a piacere.
Io per la foto ho dato una spruzzatina di cacao amaro.
Questa foto mi è riuscita e l'ho voluta mettere lo stesso, anche se lo stampino non è indicato, perchè poi il gelato non si stacca dalla formina, è meglio uno in plastica, silicone o alluminio.
Con questa ricetta partecipo al contest di Zucchero & Farina.

Che dolce particolare, non ne avevo mai sentito parlare! E' anche piuttosto semplice da preparare! Baci baci. stefania
RispondiEliminaNeanche io ne ho mai sentito parlare!! sarà buonissimo, magari se te avanza uno..... :D
RispondiEliminamolto originale
Ciao, che interessante questo dolce!Non ne avevo sentito parlare nemmeno io, ma mi hai incuriosita molto, lo preoverò di sicuro!Ciao ciao
RispondiEliminaCiao cara!! Ma quante cose si imparano passando da te!! Questo dolce dev'essere strepitoso e tu sei bravissima come sempre!! bacioni.
RispondiEliminaNeanche io lo conoscevo, perciò vado ai corsi, per conoscere e scovare roba che viene da lontano...... baci :-)
RispondiEliminainteressante questo dolcino ....salutoni
RispondiEliminaGrazie per la ricetta e complimenti per il blog! ti seguirò con piacere! A presto
RispondiEliminaGrazie per essere passata a trovarmi!!!Mi ha fatto davvero piacere!!Ma che bel posticino questo e che belle ricette!!!!A presto!Bacio
RispondiEliminaGrazie ragazze, a presto ;-)
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